Le quote del Tonno del Norte aumenteranno

Il Thunnus alalungao meglio conosciuto come Bonito del Norte, è un pesce della famiglia dei tonni dalla pelle bianca, molto pescato e prodotto sulle coste del Mar Cantabrico, in Spagna, che per il suo sapore e l'alta qualità delle specie, è uno degli ingredienti principali della tavola nutrizionale degli spagnoli che lo consumano quotidianamente.

Come prodotti conservati in olio d'oliva, i filetti e le ventresche di tonno bianco sono le presentazioni più ricercate dai consumatori che li preparano come secondi piatti accompagnati da salse di pomodoro, in insalate con pomodori e peperoni, zucchine e altre verdure, serviti alla griglia o sott'aceto, tra le altre ricette gourmet.

Il suo consumo è frequente, grazie alle proteine e alle vitamine che questa specie, sia fresca che in scatola, fornisce all'organismo; per questo motivo, nell'ambito dei sistemi di domanda e produzione, è stato recentemente concordato un possibile aumento della quota di questa specie per il prossimo anno. Considerandoche il settore della pesca in Cantabria è uno dei più importanti per l'economia del Paese, i dati recentemente pubblicati dall' assessore cantabrico alla Pesca, del PP, rivelano un aumento della quota di Tonno bianco, in quanto la quota per il 2013 è stata "significativamente superiore ai massimi storicamente dichiarati dalla flotta spagnola".

Con ciò, si sottolinea che la quota per questa specie secondo le raccomandazioni dell 'Iccat (Conservation of Atlantic Tunas) è un totale ammissibile di catture (TAC) di 28.000 tonnellate per il 2014 e il 2015, cifre determinate nel 2013. Una volta raggiunto l'aumento della quota per il 2015, si stima che avrà un impatto molto positivo sullo sfruttamento della risorsa sulle coste del Mar Cantabrico.

In questo modo si affronterà la pesca incontrollata e quindi un processo commerciale non ufficiale, che si ripercuoterà sui processi produttivi ed economici, oltre che sulla qualità dei prodotti che vengono portati direttamente al consumatore.

Per questo motivo, le aziende conserviere continuano ad acquistare il tonno bianco dai pescherecci ufficiali e a lavorarlo nel modo più tradizionale possibile per preservare la consistenza e il sapore di questo pesce fresco o confezionato in olio d'oliva, in salse e a basso contenuto di sale.